La nausea ed il vomito sono tra i sintomi più diffusi ed odiati degli effetti collaterali della chemioterapia. Una volta somministrati i chemioterapici la loro azione determina una serie di effetti, oltre che sulle cellule malate, anche su quelle sane provocando disturbi indesiderati. Non è molto chiaro il motivo per cui, in alcuni pazienti, si manifesta questa sensazione di vomito e nausea mentre in altri è totalmente assente.
In linea di massima il disturbo si può presentare già dopo qualche minuto dalla terapia chemioterapica ma anche a distanza di qualche ora ed avere una durata limitata nel tempo (qualche ora o, nei casi peggiori, fino a a pochi giorni). L’intensità non è sempre uguale e può variare da caso a caso ma anche per lo stesso soggetto.
Il paziente potrebbe avvertire questo sintomo durante alcuni cicli di chemioterapia ed esserne assolutamente immune in altri. Probabilmete questo dipende non tanto dalla terapia stessa quanto piuttosto dalla diversa reazione dell’organismo. Statisticamente, però, chi avverte nausea e vomito sin dalle prime sedute è condannato a soffrirne anche in quelle future.
Per evitare questo fastidioso fenomeno, ed alleviare le sofferenze dei pazienti, molto spesso vengono somministrati dei farmaci “antiemetici” che hanno lo scopo di ridurre o debellare completamente il disturbo. La somministrazione può avvenire un po di tempo prima della seduta terapica, a titolo preventivo, oppure insieme con gli stessi farmaci chemioterapici.
Quando questi effetti collaterali si manifestano, per intensità e durata, secondo parametri di norma non è il caso di allamarsi più di tanto. Il problema si verifica quando i fastidi escono fuori dalla normalità e possono essere il segnale di anomalie nello stato di salute generale del paziente. Questo ad esempio se la nausea ed il vomito perdurano per parecchi giorni oppure quando sono di violenta entità. In tutti questi casi è indispenbsabile informare con tempestività il medico che provvederà ad intraprendere gli opportuni provvedimenti.
3giorni si nausea e giranentu di testa e’a nella norma?